BorgoInCorto: il cinema come strumento di rinascita per i borghi marchigiani
APS Nie Wiem dà vita a un nuovo progetto di formazione all’audiovisivo dal nome BorgoInCorto, nato con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e la marginalità dei borghi storici dell’area anconetana, restituendo loro visibilità e vitalità attraverso il linguaggio del cinema.
Negli ultimi anni, infatti, i dati parlano chiaro: i piccoli borghi italiani stanno vivendo un calo costante di popolazione; secondo ISTAT e Legambiente, dal 2001 ad oggi i borghi hanno perso quasi un milione di abitanti, mentre i centri urbani continuano a crescere e ad accentrare le attività socio-culturali e comunitarie. Anche nelle Marche – dove il 70% dei comuni ha meno di 5.000 abitanti – questo fenomeno si traduce in spopolamento, invecchiamento della popolazione, chiusura di attività e rarefazione di iniziative culturali. Pertanto il progetto prende vita proprio da qui: dalla necessità di ridare voce e futuro a comunità fragili, mettendo al centro i giovani e la loro creatività.
Il cuore del progetto sarà un percorso di alta formazione cinematografica che coinvolgerà 15 giovani under 35, selezionati tramite appositi percorsi propedeutici:
– due contest di fotografia, uno rivolto agli studenti delle scuole superiori ed uno rivolto agli studenti universitari, i quali dopo una prima fase di didattica introduttiva sul racconto del reale, saranno chiamati ciascuno a raccontare, attraverso le immagini, il proprio quartiere;
– una speciale call aperta al pubblico allargato dei registi, degli autori, dei videomaker e degli appassionati di cinema del territorio marchigiano.
I sei vincitori del contest – tre studenti delle scuole superiori e tre universitari – accederanno al laboratorio intensivo insieme ad altri nove ragazzi del territorio selezionati tramite la call aperta.
Accompagnati da professionisti del settore, i giovani lavoreranno, anche grazie alla ricerca sul campo nei borghi storici (Varano, Paterno, Ghettarello, Montesicuro, Gallignano, Offagna e Castelfidardo), alla scrittura di tre sceneggiature ispirate a questi territori ed alla realizzazione di un cortometraggio professionale girato in uno o più dei borghi in questione.
Il cortometraggio sarà poi proiettato con eventi speciali dedicati che si terranno alla Mole Vanvitelliana ed al Cinema Teatro Italia di Ancona, offrendo ai ragazzi e alle comunità locali un’importante occasione di restituzione pubblica.
BorgoInCorto non è solo un progetto di formazione, ma un vero processo culturale di rigenerazione: da un lato offre ai giovani strumenti per raccontare il presente e immaginare il futuro, dall’altro restituisce ai borghi un racconto nuovo e condiviso, capace di stimolare turismo culturale, senso di appartenenza al proprio territorio e nuove energie creative.
Il progetto BorgoInCorto è realizzato da APS Nie Wiem, in partnership con Associazione Culturale Communia, Associazione Universitaria Gulliver, IIS Podesti-Calzecchi Onesti e IIS Laeng-Meucci, con la collaborazione di Associazione Culturale La Locura. Il progetto
è finanziato dalla Regione Marche – Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale.
APERTA LA CALL PER I PARTECIPANTI AL LABORATORIO
Candidati alla Open Call ed entra a far parte di un percorso di alta formazione gratuito alla scoperta dei borghi anconetani!
Potrai scrivere e realizzare un cortometraggio professionale che sarà presentato al Dorico International Film Festival 2026
Come posso partecipare?
La call è aperta a tutti i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 35 anni, residenti nella Regione Marche e/o di origine marchigiana. Invia il tuo CV e una breve lettera motivazionale (max. 1 pagina) raccontandoci perché desideri far parte di questo progetto!
🗓️ Hai tempo fino al 30 novembre 2025 per candidarti, mandando una email a borgoincortoinfo@gmail.com
Il laboratorio avrà inizio a Gennaio 2026 e si concluderà entro il mese di Giugno 2026.
GLI APPUNTAMENTI NELL’UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
BorgoinCorto arriva all’UNIVPM con tre incontri riservati agli studenti universitari:
– il 17 ottobre dalle ore 17.00, con il documentarista Ruben Lagattolla – Aula 155/7 della Facoltà di Ingegneria
– il 31 ottobre dalle ore 17.00, con il regista Gianluca Santoni – Aula A2 della Facoltà di Economia
– il 14 novembre dalle ore 17.00, con il fotografo Sergio Marcelli – Aula 155/7 della Facoltà di Ingegneria
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito.
Terminati i tre incontri, gli studenti UNIVPM partecipanti potranno prendere parte al contest di fotografia e raccontare con alcune immagine il proprio quartiere.
I tre vincitori del contest avranno la possibilità di partecipare alle attività laboratoriali di BorgoinCorto, previste a partire dal mese di Gennaio 2026.
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RELATORI
Ruben Lagattolla, documentarista e video reporter specializzato in zone di conflitto e questioni umanitarie, il suo lavoro lo ha portato a esplorare il Kurdistan iracheno, il Medio Oriente e a investigare i fenomeni migratori nel Mediterraneo e in Africa. Le sue produzioni hanno ricevuto numerosi riconoscimenti ai festival a livello nazionale e internazionale.
Scrive e produce reportage e documentari per emittenti come RSI (TV Nazionale Svizzera), TV2000, Internazionale, e le sue opere sono state proiettate in festival e trasmesse su canali internazionali come NHK.
Gianluca Santoni, giovane regista e sceneggiatore marchigiano, si è rapidamente affermato come una delle voci più promettenti del cinema italiano. Il suo stile narrativo, che combina sensibilità sociale e profonda emotività, lo ha distinto fin dai suoi primi lavori. Dopo il diploma al Centro Sperimentale di Cinema di Roma, ha realizzato vari cortometraggi pluripremiati nei festival. Il suo debutto nel lungometraggio avviene con “Io e il Secco”, presentato in concorso ad “Alice nella Città” e uscito nelle sale nel 2024. Il film ha ottenuto un ampio consenso, conquistando una candidatura come Miglior regista esordiente ai David di Donatello 2025.
Sergio Marcelli, fotografo e artista di Ancona, per vent’anni è docente di fotografia al Poliarte. Ha realizzato installazioni e mostre a Roma, Berlino , Parigi, Jesi e Ancona. Nel 2015 pubblica con Hoepli il Trattato fondamentale di fotografia, primo testo italiano che unisce analogico e digitale. Sempre alla ricerca di nuove forme espressive, nel 2024 realizza il documentario in super8 “Il martello e la pietra” dedicato al musicista FM Einheit. I suoi progetti fotografici hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e oggi unisce arte, formazione e comunicazione con la curiosità di chi ama trasformare le idee in immagini.