manifesto09
Programma

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Lo stivale visionario

Un evento dell’edizione del 2009

La sigla

La sigla di Corto Dorico 2009 è un lavoro di:
Marco Lucisano (soggetto, regia ed animazione) Animatore, pittore e illustratore, svolge la sua attività da free lance.
Collabora stabilmente con alcuni festival di cortometraggi del panorama nazionale. Insegna animazione presso l’Accademia Rosebud scuola europea di cinema e televisione e l’Istituto Europeo di Design (I.E.D.)di Roma.
marco_lucisano@yahoo.com 340.71.60.715

Giulio Lo Greco (direzione della fotografia) Frequenta da tempo la fotografia ma per vivere fa l’ambulante a Roma (zitti che i suoi non lo sanno). P.I.I.S (musiche) Acronimo di “Post-It In Stile” e cioè appunti in stile, i P.I.I.S giocano molto con l’improvvisazione, creatività che si sviluppa nel momento in cui si crea l’evento artistico. Sono principalmente un gruppo di musica elettronica ed operano su richiesta per eventi di arte contemporanea. I P.I.I.S sono un gruppo composto da Cinzia Palumbo voce e video, già artista e performer, Luca Biada musiche. Compongono colonne sonore, video arte, videoclip , installazioni interattive.
www.myspace.com/postitinstile
329.17.32.411

Vincitori

I PREMIATI DI CORTO DORICO 2009 – SEZIONE “TEMA LIBERO”
Il Premio per il Miglior Cortometraggio della sezione a tema libero (1.500 euro) è andato all’opera LA PREDA del romano Francesco Apice ed è stato assegnato da una giuria composta da Edoardo Winspeare (Presidente), Valentina Carnelutti e Steve Della Casa, ai quali il festival Corto Dorico rivolge un sentito ringraziamento. Anche il Premio della Critica è stato appannaggio de LA PREDA di Francesco Apice.
Il Premio del Pubblico se lo è aggiudicato il cortometraggio E’ L’AMORE VERO MALE di Emanuele Policante e Vieri Brini.

I PREMIATI DI CORTO DORICO 2009 – SEZIONE “TEMA SOCIALE”
Il Premio NIE WIEM (1.500 euro) per il Miglior Cortometraggio d’impegno sociale (sul tema “Vecchie e nuove povertà”) è stato attribuito a TUTTO BENE del barese Sergio Recchia. Il Premio della Critica è stato assegnato all’opera LORENZO VACIRCA di Nico Bonomolo, che si è aggiudicato anche il Premio del Pubblico. Al cortometraggio THE CEMETERY PEOPLE di Alessandro Molatore è andato il Premio Target 2015 (600 euro), in collaborazione con il CVM e il CSV di Ancona.

PREMIO “SENTIERI DI CINEMA”
Tra i 16 cortometraggi finalisti di entrambe le sezioni, il C.G.S. Marche e l’Acec hanno premiato il cortometraggio ALI DI CERA di Hedy Krissane.

CORTOPRO – Nel corso della manifestazione, è stato assegnato anche il Premio al Miglior Progetto di Cortometraggio (1.000 Euro) del nostro nuovo concorso CortoPro: si è trattato di un ex aequo tra il progetto “Giusto così” di Sergio Recchia e “Maiali in Martesana” del duo Nicola Buffoni-Giovanni Bognetti. Una menzione speciale è andata al progetto “Maor” di Massimiliano Orlandoni. Un ringraziamento particolare alla case di produzione e distribuzione che in questi mesi hanno collaborato con il nostro festival: Invisibile Film, La Sarraz, Lux Vide, Moodfilm, Studio Alienatio, Vitagraph. Come pure fondamentale è stato l’apporto di Paolo Maria Spina (Revolver Film) nell’accompagnare gli autori dei progetti nel loro cammino verso il matchmaking odierno, svoltosi presso la Mediateca delle Marche. Il ringraziamento finale va a Giuliana Catamo (Rai) che ha presieduto la giuria di CortoPro, il matchmaking di Corto Dorico.

RINGRAZIAMENTI AGLI INTERVENUTI
Corto Dorico 2009, oltre alla partecipazione del solito grande pubblico, ha visto la presenza di molti operatori del settore tra registi, produttori, autori, giornalisti e addetti ai lavori, provenienti da tutta Italia: 

FRANCESCO APICE
TOMMASO ARRIGHI
ENRICO MARIA ARTALE
FLAMINIA BATTISTI
LUCA BENEDETTI
MARIO BOCCIA
VALERIA BOCHI
GIOVANNI BOGNETTI
NICO BONOMOLO
ALESSANDRO BORRELLI
FABIO BOZZETTO
NICOLA BUFFONI
VIERI BRINI
FILIPPO BRUNAMONTI
DANILO CAPUTO
VALENTINA CARNELUTTI
GENNY CARRARO
GIULIANA CATAMO
MONICA CESCO

DANIELE CIPRI’
GIOBBE COVATTA
LUCIO CREMONESE
PAOLA CRESCENZO
ERMES DI SALVIA
STEVE DELLA CASA
NICCOLO’ DAL CORSO
FRANCESCO FILIPPI
GIROLAMO GRAMMATICO
DANIELE GUADALUPI
HEDY KRISSANE
LUCA LAMARO
ALESSANDRO LUCENTE
MARCO LUCISANO
GABRIELLA MANFRE’
IVAN MOLITERNI
FAUSTO MORCIANO
COSTANZA OGNIBENI
MASSIMILIANO ORLANDONI

EMANUELE POLICANTE
GIOVANNI PRISCO
SERGIO RECCHIA
ALESSANDRO RIZZO
MIRIAM RIZZO
ROSSANA RONCONI
GIUSEPPE SCHETTINO
CORRADO SERAFINO
PAOLO MARIA SPINA
GUIDO TORTORELLA
EDOARDO WINSPEARE
MARIUSZ WOJTOWICZ
ANDREA ZACCARIELLO
DIEGO ZUCCHI

I premi e la giuria

CONCORSO PER CORTOMETRAGGI A TEMA LIBERO:
– Premio di 1.500 Euro al Miglior Cortometraggio (Giuria composta da Edoardo Winspeare, Valentina Carnelutti e Steve Della Casa): LA PREDA di Francesco Apice
– Premio del Pubblico (assegnato dagli spettatori in sala): E’ L’AMORE VERO MALE di Emanuele Policante e Vieri Brini
– Premio della Critica (assegnato da una giuria composta dai giornalisti Flaminia Battisti, Filippo Brunamonti, Leonardo Lardieri, Ivan Moliterni, Alessandro Rizzo): LA PREDA di Francesco Apice

CONCORSO PER CORTOMETRAGGI A TEMA SOCIALE:
– Premio di 1.500 Euro al Miglior Cortometraggio sul tema “Vecchie e nuove povertà” (premio assegnato dall’Associazione NIE WIEM): TUTTO BENE di Sergio Recchia
– Premio del Pubblico (assegnato dagli spettatori in sala): LORENZO VACIRCA di Nico Bonomolo
– Premio della Critica (assegnato da una giuria composta dai giornalisti Giovanni Guidi Buffarini, Marco Catalani, Paolo Marconi, Raimondo Montesi, Gianpaolo Milzi): LORENZO VACIRCA di Nico Bonomolo

CONCORSO PER PROGETTI DI CORTOMETRAGGIO (CortoPro 2009):
– Premio di 1.000 Euro al Miglior Progetto di Cortometraggio (Giuria composta da Giuliana Catamo, Paolo Maria Spina, Laura Viezzoli): ex aequo MAIALI IN MARTESANA di Nicola Buffoni-Giovanni Bognetti e GIUSTO COSI’ di Sergio Recchia

› Winspeare
a cura di Sofia Cecchetti GIOVEDI’ 17 DICEMBRE 2009 | Ore 21.00 Ancona | CinemAzzurro – Via Tagliamento
Corto Dorico dedica al regista salentino Edoardo Winspeare una retrospettiva di cortometraggi e documentari che ben rappresentano la declinazione di due fondamentali elementi del suo cinema: la vivacità culturale e del legame col territorio.

San Paolo e la tarantola (Documentario, 1990, 33′, 16mm)
La leggenda narra che le tarantate devono ballare per liberarsi del veleno del ragno che le ha morse fino a che non riceveranno la grazia di San Paolo. Un viaggio affascinante all’interno di una malattia mentale tra miti, racconti tramandati e testimonianze “scientifiche” per scoprire i retroscena della musica salentina.

La passione del Miracolo (Documentario, 2004, 9′, 35mm)
Nove minuti di grande intensità raccontano la processione del venerdì santo dedicato alla Madonna Addolorata che sfila per la Taranto Vecchia. I brani e le immagini che l’accompagnano scandiscono i passi a piedi nudi e svelano i volti dei devoti, ispirando più tardi l’ambientazione e alcune sequenze del film Il Miracolo.

Il primo anniversario (Cortometraggio di moda, 2008, 23′, DVCAM)
Commissionato da Louis Vuitton in occasione della mostra “Travelling” tenutasi a Parigi nel 2008, il cortometraggio è un’amara commedia degli equivoci scaturita in occasione del primo anniversario di nozze tra un maniacale e detestabile ausiliare del traffico e sua moglie, ossessionata dalle borse feticcio possedute dalle clienti del bar in cui lavora. Un esempio di autenticità nel racconto che non può che giovare ad un prodotto commerciale.

La Festa che prende fuoco – La fòcara di Sant’Antonio Abate a Novoli (Documentario, 2009, 50′, HDV)
Novoli è una piccola cittadina in provincia di Lecce ma è da guinness dei primati. Da secoli, infatti, i novolesi festeggiano Sant’Antonio Abate costruendo un’enorme pira (detta Fòcara) fatta di tralci di vitigni appena potati. L’antica tradizione contadina si presenta qui aggiornata, a metà strada fra simbolo carico di valori culturali e ombrosa modernità.

› Carnelutti
Sabato 19 dicembre, ore 17.30, si svolgerà un incontro con l’attrice Valentina Carnelutti:
Il lavoro dell’attore. Si affollano frasi in ordine e disordine ma soprattutto si affollano domande. Di questo si tratta, di interrogare e interrogarsi. Ripercorro dall’inizio della mia storia i momenti più significativi, quelli per cui mi è sembrato giusto e sano andare avanti. Rintraccio nel tempo trascorso dei fili conduttori, e dei noccioli, imprescindibili per continuare il lavoro. Che cosa porto al lavoro? La ricerca del lato buono. Il rilassamento. Il giudizio, nemico. Un criterio. Il punto esatto di incontro tra la testa la pancia e il cuore. La drammaturgia. La pigrizia e la volontà. Il sogno, individuale e collettivo. Alcuni autori, Shakespeare e Stanislavskij, Beckett e Garcia Lorca, Mamet e Cechov. Ma anche i quotidiani, e il mio diario. Gli amici importanti. I passanti… Cerco di fare ordine e tracciare una linea, per poterla raccontare e condividere. Con amore per il lavoro e rispetto, per tutti gli esseri umani. Perché di questo parlo. Di umanità.

L’incontro si terrà al CinemAzzurro di Ancona, via Tagliamento 39.
Ingresso libero.

› Benedetti
Sabato 19 dicembre, ore 15.00, si svolgerà un incontro con Edoardo Winspeare e Luca Benedetti dal titolo L’arte del montaggio, a cura di Sofia Cecchetti.

Cosa hanno in comune Buster Keaton ed Edoardo Winspeare? “Il grande dittatore” e “Galantuomini”? L’America e la Puglia?

Luca Benedetti, montatore di “Sangue Vivo”, “Il Miracolo” e “Galantuomini”, ed Edoardo Winspeare ci introdurranno nel mondo del montaggio in maniera insolita e affascinante realizzando un incontro ricco di racconti e proiezioni. Dal cinema delle origini, quando il montaggio stupiva e dava il senso alla storia, al cinema on location di oggi dove il luogo e l’ambientazione da sfondo si fanno protagonisti della narrazione.

L’incontro si terrà al CinemAzzurro di Ancona, via Tagliamento 39.
Ingresso libero.