Aspettando Corto Dorico l’Associazione di promozione sociale Nie Wiem, che co-organizza il festival assieme al Comune di Ancona presenta una selezione di corti italiani sul tema dei migranti.
Si apre così, con una finestra su una delle realtà più tragiche e dibattute dei nostri giorni, il percorso che porterà alla XVI edizione (30 novembre – 8 dicembre) di uno dei festival più importanti ed amati del centro Italia.
Grazie anche ad un bando ad hoc, il bando Migrarti, che ha stimolato tanti, spesso giovani, registi a raccontare attraverso la forza sempre evocativa e dirompente delle immagini questo tema, negli ultimissimi anni sono stati davvero tanti i corti che si sono distinti, per qualità cinematografiche e capacità di veicolare al pubblico la potenza di un messaggio sociale.
Corto Dorico ve ne propone una selezione, frutto di un’accurata scelta, fatta anche tenendo conto tutte le sfaccettature che un tema, così complesso, porta con sè.
Dall’emergenza degli sbarchi alle questioni relative all’inclusione sociale e lavorativa, dall’urgenza dei diritti alla piaga mai sopita del razzismo, in pochi minuti, come spesso solo le immagini e il cinema sanno fare, l’urgenza di un tema si trasformerà in una presa di coscienza e in un atto di grande condivisione sociale.
L’appuntamento con Aspettando Corto Dorico è per venerdì 15 novembre ore 21 alla Casa delle Culture di Ancona.
Piove di Ciro D’Emilio (7 minuti)
Frontiera di Alessandro Di Gregorio (20 minuti)
Bismillah di Alessandro Grande (14 minuti)
Valparaiso di Carlo Sironi (20 minuti)
Eternit di Giovanni Aloi (14 minuti)
Futuro Prossimo di Salvatore Mereu (18 minuti)
Magic Alps di Marco Scotuzzi e Andrea Brusa (14 minuti)
In collaborazione con Casa delle Culture di Ancona