Territori

4,6,7 dicembre | Cinema Italia

Corto Dorico prosegue la sua esplorazione sul nuovo cinema e i nuovi autori del territorio e lo fa quest’anno con un premio e una speciale selezione di Salto in Lungo.

Lunedì 4 dicembre 
Ore 19.15 | Ridotto delle Muse
Corti | Territori 
Alla presenza dei registi

NOI DONNE DELL’EST. NOI CITTADINE DEL MONDO di Elena Tonelli

Italia | 2023 | 30’

Le donne straniere che vivono nelle Marche e, più in particolare, nella Provincia di Pesaro e Urbino, provengono per lo più dall’Albania, dalla Romania, dall’Ucraina e dalla Moldavia; donne che per motivi diversi hanno scelto o sono state costrette a scegliere il nostro territorio come nuova casa. Nel tempo, la nazionalità di queste donne è stata legata a specifiche tipologie di lavoro, spesso nell’ambito delle professioni di cura ed assistenza, dando vita a un evidente fenomeno sociale e antropologico. Fino a che punto possiamo dire che le Donne dell’Est hanno contribuito all’emancipazione delle donne italiane, prendendo gradualmente il loro posto nella cura della casa e degli anziani? Chi sono queste donne operose e come vivono? Vengono da lontano, sono spesso laureate e lavorano per mantenere le loro famiglie in patria. Da quali conflitti sono state costrette a fuggire e da quali continuano a scappare? Sono domande a cui loro stesse rispondono attraverso l’intreccio di storie personali e collettive, fatte di testimonianze del loro lavoro, di esperienze di altre famiglie e di ricordi delle loro stesse famiglie. Un’iniziativa di ricerca e di intreccio culturale, intrapresa per la quinta edizione di Impronte Femminili IF22, con la creazione del Forum delle Donne Straniere del PariCentro di Fano e all’Ambito Territoriale Sociale 6. Le loro storie riguardano tutti noi.

Elena Tonelli, regista, educatrice attrice. Dopo la laurea in Ingegneria Edile-Architettura si diploma in Arte Drammatica presso l’Académie Internationale des Arts du Spectacles di Versailles, approfondendo lo studio della Commedia dell’Arte e del nuovo teatro popolare. Partecipa a vari festival teatrali internazionali fra i quali il Festival di Avignone Avignon Le Off (2019), il festival Plaisir d’étè organizzato dalla città di Versailles (2020) , “Un Étè Particulier” mese della cultura della città di Parigi (2020). Collabora con Marche Teatro nella realizzazione dello spettacolo “Paragoghè”, regia di Marco Baliani, andato in scena all’interno del tribunale di Ancona il 23 Maggio 2019 in occasione del 27° anniversario della strage di Capaci. Si avvicina al video e realizza una serie di documentari dedicati alla promozione del territorio della provincia di Pesaro e Urbino all’interno del progetto “Staffetta Experience” in collaborazione con AIS Urbino e Montefeltro sostenuto dalla Regione Marche. “Noi Donne dell’Est. Noi Cittadine del Mondo”, documentario cortometraggio, è la sua prima opera cinematografica.

STANZA 5 di Rosario Capozzolo

Italia | 2023 | 15’

Ispirato a una storia vera. All’interno di un reparto ospedaliero, Ilde, un’anziana donna sopravvissuta al Covid, vuole lasciarsi morire perché non ha più nessuno ad attenderla fuori. L’arrivo di una giovane compagna di stanza, Simona, mette in discussione ciò che ormai è dato per scontato dai medici.

Rosario Capozzolo, classe 84’, è un regista, sceneggiatore e autore cinematografico. Dopo essersi laureato in Medicina a Bologna, nel 2011 scrive e dirige il suo primo cortometraggio “Provaci Ancora”. Parallelamente all’attività medica, studia Sceneggiatura e Regia presso la scuola di cinema “Tracce” a Roma. Nel 2017 scrive e dirige a Los Angeles il corto “Peggie” che ottiene oltre una quarantina di premi in Italia e nel mondo. Il 2019 è la volta di “Il primo giorno di Matilde”, altro lavoro pluripremiato. L’anno dopo firma come co-autore il soggetto del film “Weekend” (Produzione Twister Film, Distribuzione Eagle Pictures). Nel 2022 gira a Roma il suo ultimo cortometraggio “Stanza 5”, presentato dal Giffoni Film Festival.

TU QUOQUE di Luca Fattori Giombi

Italia | 2023 | 11’

È passato molto tempo dall’ultima volta che ha visto sua sorella Sarah, ma Abdel non può più aspettare, deve assolutamente parlarle; il risultato sarà un incontro che plasmerà in modo irreversibile la dimensione più profonda del loro rapporto.

Nato a Fano, dopo la laurea in Comunicazione Pubblicitaria presso l’università di Urbino “Carlo Bo”, frequenta corsi di sceneggiatura e produzione e successivamente inizia un percorso di collaborazione con alcune produzioni indipendenti, lavorando nel comparto creativo come redattore testi. In questo contesto si inserisce la partnership con Eclettica e Guasco Cinema, esperienza che sfocia nella produzione del suo cortometraggio “Il battito che sento” (2016), distribuito in diversi festival di settore. Scrive il documentario “Nouvelle Noire” e realizza “Tu quoque”, cortometraggio prodotto da Combo Cooperativa e Black Cut, completato definitivamente nel 2023.

Lunedì 4 dicembre 
Ore 21.15 | Ridotto delle Muse
Salto in Lungo Evento Speciale | Territori 
Alla presenza di autori e cast 
IO E IL SECCO di Gianluca Santoni

IO E IL SECCO di Gianluca Santoni

Italia | 2023 | 100’

Denni ha dieci anni e una missione da compiere: salvare sua madre dalla violenza di suo padre. Piccolo com’è, da solo non ce la può fare. Perciò decide di chiedere aiuto a uno che la gente la uccide di mestiere: un super-killer. La persona scelta è il Secco che non è un criminale, ma un innocuo sbandato con un disperato bisogno di soldi, che finge di accettare l’incarico ma solo per derubare il padre del bambino. L’incontro tra Denni e Secco dà vita a un’avventura che oscilla tra dramma e commedia, un buddy movie ad altezza bambino, in bilico tra la fantasia e una realtà anche troppo cruda. Denni e Secco vivranno un’esperienza che li porterà a interrogarsi sul senso dell’essere uomini, e sulla paura e il mistero che unisce e separa padri e figli.

Gianluca Santoni nasce a Fermo nel 1991. Trasferitosi a Roma, frequenta corsi di regia, ricopre il ruolo di assistente per web serie, spot publicitari, cortometraggi e lavora come filmaker. Dal 2013 al 2015 frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e si diploma in regia con il corto “Gionatan con la G”. Per Expo realizza il corto “Col cibo non si scherza”. Dirige la web series “Genitori vs figli” per Rai Fiction. Con Il cortometraggio “Indimenticabile” (2019) riceve numerosi premi e selezioni in Italia e all’estero. Nel 2021 è vincitore del Premio Sonego. Nel 2017 ha vinto il premio Solinas per il miglior soggetto per “Io e il Secco”, che diventerà la sua opera prima, presentata ad Alice nella Città 2023, dove ottiene una Menzione speciale alla regia.

Mercoledì 6 dicembre 
Ore 21.15 | Cinema Italia 
Salto in Lungo Evento Speciale | Territori 
Alla presenza del regista
INVELLE di Simone Massi

INVELLE di Simone Massi

Italia, Svizzera | 2023 | 90’

La storia di tre bambini appartenenti a diverse epoche del Novecento che affronteranno le due guerre mondiali, la Resistenza e gli anni di piombo.

Simone Massi nasce a Pergola (Pesaro-Urbino) nel maggio 1970. Ex-operaio, di origine contadina, ha studiato Cinema di Animazione alla Scuola d’Arte di Urbino. Animatore indipendente, da 20 anni sta cercando -in maniera pulita- di fare diventare la sua passione per il disegno un mestiere. Nonostante le difficoltà ha ideato e realizzato (da solo e interamente a mano) una decina di piccoli film di animazione che sono stati mostrati in 62 Paesi dei 5 Continenti ed hanno raccolto oltre 200 premi. Invelle è il suo primo lungometraggio

Giovedì 7 dicembre 
Ore 21.15 | Cinema Italia 
Salto in Lungo Evento Speciale | Territori 
Alla presenza del regista e del cast
CASTELROTTO di Damiano Giacomelli

CASTELROTTO di Damiano Giacomelli

Italia | 2023 | 105’

Un misterioso misfatto scuote la vita di Castelrotto, paesino appenninico da sempre fuori dalla cronaca… e dalla storia. Ottone, ex cronista locale e maestro elementare in pensione, approfitta dell’episodio per riprendere la penna in mano e vendicarsi di un vecchio torto subito. Il suo piano è chiaro: manipolare il racconto del nuovo crimine per far accusare gli uomini che gli hanno rovinato la vita. Un revenge movie sulle fake news di paese, guidato da un testardo Donchisciotte di provincia.

Damiano Giacomelli è regista e sceneggiatore. I suoi ultimi cortometraggi “La strada vecchia” e “Spera Teresa” hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio come miglior corto al Torino Film Festival 2019 e il premio I love G.A.I. – Giovani Autori Italiani, concorso organizzato da SIAE nell’ambito della Mostra del cinema di Venezia. Il suo documentario “Noci Sonanti” (co-regia) ha partecipato a importanti festival nazionali e internazionali, vincendo il premio Hera new talents al Biografilm festival di Bologna. Dal 2014 è produttore con la YUK! film srl, che ha all’attivo alcuni documentari e cortometraggi. E’ tra i fondatori della scuola di cinema Officine Mattòli, nelle Marche, dove dal 2010 coordina il corso di filmmaking. Dallo stesso anno è direttore artistico di Borgofuturo, festival che indaga una prospettiva sostenibile per i paesi delle aree interne italiane. “Castelrotto” è la sua opera prima di lungometraggio di finzione.