Domenica 4 dicembre alle 21.00 presso l’Auditorium Mole Vanvitelliana verranno proiettati i 7 corti selezionati per il concorso Amnesty International, per la prima volta aperto all’internazionale, ed assegnato il premio al miglior corto sui diritti umani.
Il premio Amnesty “A CORTO DI DIRITTI” verrà conferito al cortometraggio che si è distinto per aver trattato il tema della violazione dei diritti umani con sensibilità, qualità cinematografica e contenuti che avvicinano alle posizioni e alle campagne in corso di AI tra:

Penalty di Aldo Iuliano (Italia, 2016, 14 min.)
My Friend Mamadou di Carlotta Miceli Bonacci (Italia, 2015, 7 min.)
Respiro di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi (Italia, 2016, 8 min.)
Irregulars di di Fabio Palmieri (Italia, 2015, 9 min.)
Break The Siege di Giulia Giorgi (Italia, 2015, 20 min.)
Border di Paolo Zucca (Italia, 2016, 1 min.)
Lurna di Nani Matos (Spagna, 2016, 15 min.)
Ingresso libero

Inoltre il pubblico sarà invitato ad aderire alla campagna mondiale di raccolta di firme WRITE FOR RIGHTS per aiutare Edward Snowden, Bayram Mammadov e Giyas Ibrahimov, Máxima Acuña, Ilham Tohti e per continuare a chiedere Verità per Giulio Regeni e dire stop alle sparizioni forzate in Egitto.
All’inizio della serata verranno distribuiti 300 braccialetti VERITA’ PER GIULIO REGENI con i quali gli spettatori saranno invitati a un’azione di flashmob per Giulio.


PENALTY di Aldo Iuliano – Italia – 2016 – 14′ 
Un gruppo di ragazzi gioca una partita di calcio diversa dalle altre.


RESPIRO di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi – Italia – 2016 – 8′

Quando una rifugiata siriana deve attraversare il confine italiano, scopre che solo una cosa potrà salvarla: il suo respiro.
Marco Scotuzzi e andrea Brusa si conoscono dai tempi della scuola di Cinema. Marco ha realizzato video per molti clienti internazionali, Andrea si è trasferito a Los Angeles, dove si è diplomato in Sceneggiatura presso la UCLA. Insieme ad Andrea Italia hanno creato la società di produzione Nieminen.

 

Respiro – Trailer from Marco Scotuzzi on Vimeo.


IRREGULARS di Fabio Palmieri – Italia – 2015 – 9′
Ogni anno 400.000 persone provenienti dall’Africa, dall’Asia e dal Medio Oriente provano ad entrare in Europa. Fuggono da guerra, persecuzione e povertà.
Ma le rotte terrestri sono state chiuse, così salgono su imbarcazioni sovraffollate e affrontano un pericoloso e spesso mortale viaggio nel Mediterraneo.

IRREGULARS (Trailer) from NotWorkingFilms on Vimeo.


BREAK THE SIEGE – di Giulia Giorgi – Italia – 2015 – 20′
“Break The Siege” è un documentario che vuole essere uno screenshot delle prospettive della scena hip hop palestinese, la quale negli ultimi dieci anni si è contraddistinta per un’incredibile crescita interna e per la risonanza a livello internazionale.
Girato durante il progetto internazionale “Hip Hop Smash the Wall” organizzato da Assopace Palestina, ha portato in contatto diversi artisti hip hop italiani con un gruppo di artisti, non necessariamente di grande fama mondiale, ma comunque membri attivi della hip hop community palestinese, dediti alla sua crescita ed espansione, e ha potuto offrigli un’occasione per far arrivare la loro voce oltre i muri, fisici e non, imposti attorno a loro.


BORDER – di Paolo Zucca – Italia – 2016 – 1′
Questo breve video di Paolo Zucca mette in evidenza il contrasto tra la nostra vita quotidiana, dove i bambini possono frequentare con tranquillità – ad esempio – corsi di nuoto, e la vita dei rifugiati siriani, costretti ad imbarcarsi per fuggire alla guerra per rischiare di affogare in alto mare. Proprio come il piccolo Aylan, trovato morto su una spiaggia turca nel settembre 2015.

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LURNA di Nani Matos – Spagna – 2016 – 15′
Lurna è una giovane donna africana che sogna di avere una vita migliore. Un giorno parte con la speranza e l’aspettativa di realizzare il suo desiderio, ma non sa che presto vorrà tornare indietro.

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MY FRIEND MAMADOU – di Carlotta Miceli Bonacci – Italia – 2015 – 7′

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